Ci sembrava quasi strano da vedere, da sentire, anche solo parlarne dava sensazioni derivanti da un tempo antico; eppure, sfrecciava cruda e grintosa come le altre sulle curve di Alba. Dopo anni di inattività Lancia rompe il silenzio con una sgasata che profuma di nostalgia, la casa Torinese ha infatti deciso di riportare il suo storico marchio nel mondo delle corse. La conferma di questo è arrivata al Rally regione Piemonte dove il team di Andrirally ha potuto osservare in prima persona le 8 Ypsilon Rally4 HF in gara e il loro rendimento lungo tutta la tappa di Alba.
Il percorso che sta intraprendendo Luca Napolitano (CEO del marchio) è lungo e tortuoso ma le premesse possono rassicurare i fan. Nella giornata di 13 marzo infatti non è solo Crugnola a svettare nella P.S. ma anche e soprattutto il team Lancia pronto a riportare in alto la casa automobilistica italiana.
Il Trofeo Lancia
La rinascita di Lancia nel mondo del motorsport non è solo un’operazione commerciale, e lo confermano i progetti portati avanti dalla casa stessa, uno su tutti la creazione di un trofeo omonimo. Il Trofeo Lancia si presenta come una competizione monomarca dedicata proprio alla Ypsilon Rally4 HF, si tratta di un campionato pensato per i giovani piloti emergenti, capace di offrire loro una piattaforma concreta per mettersi in mostra e crescere professionalmente. Il trofeo avrà inizio a breve , precisamente l’8 maggio al rally Targa Florio.
Le parole di Luca Napolitano, CEO di Lancia
A raccontare il senso profondo di questi progetti è Luca Napolitano, CEO del marchio, che ha dichiarato:
Con la Ypsilon Rally4 HF e il Trofeo Lancia, celebriamo il nostro passato leggendario e, al tempo stesso, guardiamo al futuro, offrendo ai giovani talenti un’opportunità unica di affermarsi. Questo progetto è anche un importante laboratorio tecnologico per sviluppare soluzioni innovative che troveranno applicazione nelle nostre vetture di gamma, come la futura Lancia HF. Il Trofeo Lancia rappresenta un’occasione per tutti gli appassionati di vivere e condividere questa straordinaria rinascita.
